Sono Sebastiano Afeltra.
Scrivo di te, per te. Sono un copywriter.
Di corsa mi alleno. Sono un runner amatoriale cattivissimo.
Ho un metodo efficace
Mi parli, ti ascolto.
Mi aiuti a capire, ci penso.
Mi documento. Corro.
Torno da te con delle proposte, decidiamo insieme.
Scrivo per te.
Mi spiego meglio:
Ascolto
Non sono un chiacchierone.
Meglio mi racconti chi sei, ciò che fai, quel che vuoi comunicare, meglio lavoro io.
Ma spesso mi telefoni all’ultimo, vai di fretta, mi dai indicazioni velocissime e mi chiedi se ho capito: no, non tutto, perciò…
Mi documento
Nel mondo ideale mi prenderei tutto il tempo necessario a preparare un testo impeccabile. Nel mondo reale non si può.
Ma non transigo sulla regola aurea, ossia: non si scrive, se prima non si legge.
Sia intendendo la lettura come azione, che come ricerca.
Perciò ho bisogno di tempo prima di dare sostanza ai pensieri.
Servono i concetti, bisogna documentarsi.
Corro
Devo giustificare il fatto che in certe ore del giorno non rispondo al cellulare.
Lo faccio così: penso spesso ai testi da scrivere mentre mi alleno.
Soprattutto quando corro il fondo lento. Mai durante le ripetute.
Come?! Non sai cosa sono le ripetute?
La sezione blog trabocca di articoli a riguardo.
Vai e impara l’arte del rovinarsi le ginocchia.
Scrivo
Il risultato finale sono le agognate pagine scritte.
Ogni testo ha una logica e una finalità.
Renderlo comprensibile, utile e piacevole è il mio lavoro.
Chiedi di me a chi mi conosce
Quando mi chiedo come rendere semplice un pensiero scritto, quando mi chiedo come trasformarlo in qualcosa che le persone hanno piacere di leggere, chiedo a Sebastiano. Per gli erori ic sono gia oi
(Jacopo Mele – The Boss)Dalle mille attenzioni, dalla premura disarmante, ti dona e si dona, senza chiedere nulla in cambio. Però non farlo cenare alle 21:30 in settimana: potrebbe odiarti subito.
(Ivana – Mia sorella, pagata 10 euro)Che scemo!
Lo scrivo ♥️ ma non per vincere i pancake
(Francesca Postiglione – Serissima specialista del linguaggio, ancora in debito)
Se il metodo ti convince, la mia penna è al tuo servizio
E non solo metaforicamente: ho sempre una BIC nera con me.
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