Due mani, dieci dita
Equamente ripartite
Cinque e cinque
A menar cinquine
(Che poi, quando mai?
È amor di rima, sai)
Due mani
Per prestidigitare
Giochi, creare
Dipinti e trucchi
Due mani
Per carezzare mani
E urlare gioia
In calde strade
(Che poi mica è tanta
La gioia in giro, sai)
Due mani
Bastassero dieci dita
A plasmare
Quando serve, a chi serve
Una via d’uscita
Una nuova vita.